A chi è rivolto
Persone in condizioni di disabilità con grave deficit psico-fisico e con notevole compromissione delle autonomie funzionali, che hanno adempiuto all’obbligo scolastico e per i quali non è attuabile, in relazione alla gravità dei deficit o alla presenza di turbe comportamentali, un percorso di inserimento lavorativo o formativo
Descrizione
Queste strutture offrono interventi di assistenza tutelare ed educativo-riabilitativi integrati (prestazioni e attività educative, riabilitative, occupazionali, ludiche, culturali e formative, individuali o di gruppo, tali da garantire un impegno attivo di almeno 5 ore giornaliere ) e prestazioni sanitarie programmate di media intensità in relazione alle specifiche esigenze dell’utenza.
Le attività mirano ad evitare l’istituzionalizzazione di soggetti fortemente non autosufficienti, garantendo forme di tutela e sostegno, mediante l’individuazione di percorsi possibili di autonomia e mediante l’aiuto alla famiglia nella gestione del carico assistenziale, garantendo un reale sostegno e i necessari momenti di reciproco distacco.
Come fare
La proposta di inserimento presso il centro diurno è avanzata dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta (con consenso dell’utente o di chi ha titolo). L’UVT è tenuta a esprimersi sull'appropriatezza dell'intervento entro il termine massimo di 15 giorni.
L’utente accede per le necessarie prestazioni riabilitative, con procedura diretta, alla struttura pubblica o privata prescelta, con richiesta del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta o del medico specialista dell’UVT su ricettario SSN.
Cosa serve
Impegnativa del Medico di Medicina Generale, del Pediatra di libera scelta o dello Specialista. Documentazione sanitaria. Certificazione ISEE.
- Certificazione ISEE
- impegnativa medico o pediatra
- documentazione sanitaria
Cosa si ottiene
Inserimento presso una struttura diurna socio sanitaria di riabilitazione globale
Tempi e scadenze
Il procedimento non prevede bandi nè scadenze per la presentazione delle richieste
Quanto costa
In questi centri è prevista una quota a carico del Servizio Sanitario nella misura del 70%, mentre il 30% è a carico dei Comuni e/o dell’utente.
In riferimento alla quota sociale è stato definito, sulla base della certificazione ISEE, un sistema graduale di compartecipazione dell’utente e una soglia al di sotto della quale non è prevista alcuna compartecipazione
Procedure collegate all'esito
Dell'esito del procedimento da comunicazione l'Unità di Valutazione Territoriale della Asl del Distretto di Carbonia
Accedi al servizio
Vincoli
Parere di appropriatezza dell'intervento da parte dell'Unità di Valutazione Territoriale
Condizioni di servizio
Unità Organizzativa responsabile
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